Conosce una donna misteriosa ,e dopo esserci stato insieme,trova un biglietto:*Sono Morta 3 anni fa* !

Lastoria sconvolgente raccontata da steve, che aveva conosciuto una donna in un bar di Miami.I due dopo che si sono conosciuti finiscono a letto insieme e poi si addormentano.Qunado steve si sveglia lei non ce’ piu e trova una scritta con un pezzo di carbone su muro della sua camera: SONO MORTA 3 ANNI FA’ …TORNERO’ NEI TUOI SOGNI. L’uomo scioccato ancora ad oggi non riesce  nel realizzre questa stranissima storia…:SONO RIMASTO SCIOCCATO  !

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Wow ! Le escono oltre 300 litri di latte dal seno e li dona ai bambini nati prematuri

E’ entrata a pieno titolo nel Guinnes dei primati: Alicia Richman, 28enne di Granbury, ha prodotto e donato oltre 300 litri di latte tra giugno 2011 e marzo 2012 con un enorme sollievo per la Mothers’ Milk Bank del Texas, una associazione senza scopo di lucro che aiuta le mamme che hanno partorito

 

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prematuramente nell’offrire cibo e sostentamento ai loro piccoli.Alicia ha iniziato le donazioni poco dopo la nascita del figlio, avvenuta ormai 19 mesi fa, quando ha scoperto che riusciva a produrre una quantità di latte enormemente superiore alle esigenze del figlio. Così ha deciso di mettere al servizio di tutti il suo dono ed in una recente intervista ha detto “Mi sento come benedetta da Dio e per questo ho il dovere di fare qualcosa di speciale per gli altri. Molti bambini nascono prematuri ed hanno bisogno del latte materno per crescere forti e sani ed io ho la possibilità di donarglielo”.

Alicia ha detto che non ha rilasciato l’intervista per farsi pubblicità ma solo per incitare le altre donne a donare latte che altrimenti resterebbe inutilizzato e andrebbe sprecato. 

 


Una storia incredibile!Detenuto tenta di evadere ma rimane incastrato nel muro !!!

Aveva pensato proprio a tutto, scavando con cura un tunnel nel muro con il tubo della doccia, ma senza considerare il suo abbondante giro vita: così un detenuto del carcere brasiliano di Ceres è stato trovato incastrato a metà nel varco scavato con altri due compagni dalle guardie stupite. Era stato lo stesso uomo, Rafael Valadao, a richiamare l’attenzione del personale del carcere con le sue grida, quando si era accorto che la sua pancia lo aveva condannato. Solo uno dei suoi colleghi (evidentemente di taglia meno forte) è risciuto ad evadere, mentre per liberare il pingue Rafael, che ha riportato solo delle lievi ferite, sono dovutei intervenire i carabinieri.

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La scuola degli orrori ! trovati 96 ragazzi morti e sepolti sotto terra in giardino

Nella Arthur G. Dozier School for Boys, sono stati trovati ben 96 cadaveri di ragazzi morti e sepolti sotto terra, proprio nel giardino della scuola.La scoperta è stata fatta pochi giorni fa da un gruppo di antropologi di un’università del sud della Florida, ma le indagini erano in corso dal 2008. Ciò è avvenuto grazie alla verifica di alcuni documenti storici. Per la cronaca, questa scuola – riformatorio è stata chiusa appena un anno fa, a causa di problemi finanziari.Secondo quanto riportato, pare che nel riformatorio avvenissero stupri e omicidi, le cui vittime erano giovani indifesi, mandati lì dalle proprie famiglie. L’istituto fu aperto più di un secolo fa, nel 1900. Le prime notizie iniziarono a venire a galla quando diversi ex studenti, che erano stati in quella scuola negli anni ’50 – ’60, hanno denunciato di essere stati picchiati diverse volte, oltre che ad essere stati vittime di abusi.

 

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Assurdo ! Maestra tappa la bocca agli alunni con il nastro adesivo !!!

Reggio Emilia, 15 gennaio 2013 – IL NASTRO adesivo, in quella scuola elementare della Bassa reggiana, non veniva usato dalla maestra per avvolgere pacchi o altri scopi banali. L’utilizzo, stando a quanto raccontato o confermato da alcuni alunni ai genitori esterrefatti e sconvolti, avrebbe avutofinalità ‘educative’: far chiudere la bocca a chi parlava troppo, tenere bloccato alla sedia chi si muoveva troppo. Scene dell’orrore in una normalissima aula sclastica della pianura padana? O fantasie di bambini, magari suggestionati da film di violenza visti in tv? Per ora soltanto domande. Di certo c’è, al momento, una segnalazione della direttrice alla procura della Repubblica non appena venuta a conoscenza di questi terribili racconti. E presto i sospetti dovranno trovare conferma nelle parole di tre bambini di sei anni, due italiani e uno straniero, per i quali il sostituto procuratore Maria Rita Pantani si accinge a chiedere un incidente probatorio in forma protetta. Il pm, nel frattempo, ha aperto un fascicolo d’inchiesta, mettendo sotto indagine la maestra con l’ipotesi accusatoria di maltrattamenti in famiglia. Qui le famiglie non c’entrano, ma tecnicamente il reato può essere allargato a una situazione pubblica e collettiva come una classe. In questo caso la prima elementare nell’anno scolastico 2011-2012. Il magistrato inquirente non si è in ogni caso fermato all’ipotesi di abuso dei mezzi di correzione, ravvisando una notizia di reato più grave. La vicenda nascerebbe da racconti di uno o più alunni ai genitori, subito seguiti dalle segnalazioni alla direttrice e agli psicologi: in sostanza, lamentele di un’eccessiva severità della maestra nel rapportarsi ai bambini. Poi la situazione assume contorni più precisi: un bambino, secondo quanto trapela, sarebbe stato legato coi polsi alla seggiola per restare al suo posto, tutti e tre si sarebbero visti chiudere la bocca con il nastro adesivo per non parlare. In queste settimane, in gran segreto i carabinieri hanno sentito tutti i genitori per ricostruire quanto avevano appreso dai figli. In un caso un bambino avrebbe avuto problemi a respirare, una volta tornato a casa: ma il motivo, va precisato, potrebbe essere estraneo a quanto si sospetta. La maestra fu richiamata dalla direttrice: avrebbe detto che quei bambini erano irrequieti, ma non avrebbe parlato di sistemi a base di nastro adesivo per renderli «tranquilli». Ora la maestra insegnerebbe in un’altra scuola.

 

 

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Negata l’istruzione a un bambino affetto da fibrosi cistica, “Questo è un asilo, non un ospedale!”

Se si è malati, a quanto pare, non si può nemmeno più ricevere istruzione: è questa la politica dettata da un asilo in provincia di Catanzaro, che ha respinto l’iscrizione di un bambino di 5 anni perché malato di fibrosi cistica. Nonostante non si tratti di una malattia contagiosa, i dirigenti della struttura hanno dichiarato che l’istituto non deve essere scambiato per un ospedale, e che dunque non può assistere bambini affetti da malattie infettive.Una vicenda che ha dell’incredibile: come si può negare l’istruzione a un bambino malato?! I genitori sono rimasti allibiti, quando si sono visti respingere l’iscrizione dall’asilo “Suor Salvatorina Casadonte” di Montepaone. Così, Silvana Mattia Colombi, nota per essere il presidente della Lega italiana fibrosi cistica onlus, ha deciso di denunciare il caso, inviando una lettera al Ministro dell’Istruzione.

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INCREDIBILE! Lascia tutta la sua eredita’ ai suoi Cani !!!

Essere l’unica parente in vita di una milionaria, a volte, non corrisponde necessariamente ad incassare una cospicua eredità appena la ‘zietta’ passerà a miglior vita.

Adele Boschetti, deceduta il 30 dicembre 2004, era una grande amica degli animali. Per questo aveva lasciato tutti i suoi averi ai migliori amici dell’uomo, dimostrando con questo gesto di essere, a sua volta, migliore amica dei cani.

Prima di morire la donna aveva compilato un documento in cui dichiarava erede universale dei suoi beni la Lega Nazionale per la Difesa del Cane. Successivamente però sarebbe emerso un altro testamento in cui alcuni beni venivano lasciati a un’altra persona.

Il tribunale ha ritenuto valido il primo documento e ha dichiarato la Lega per la Difesa del Cane erede universale, condannando P.D., l’unica parente della scomparsa rimasta in vita a pagare 87.059 euro oltre alle spese di giudizio fissate in 3.500 euro.  

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