Bugie [Ricetta della Liguria ]

Da notare che alcuni nomi dati a questi dolci tipo chiacchiere e bugie ci fanno ricordare che a Carnevale si poteva dire qualsiasi cosa senza nessuna paura di ritorsioni

bugie liguria.jpg

INGREDIENTI

500 g di farina

1 uovo

1 noce di burro

3 cucchiai di zucchero

buccia grattugiata di un limone

un bichiere di Pigato ligure

un pizzico di sale

olio per friggere q,b,

zucchero a velo

PROCEDIMENTO
Mettete nel mixer tutti gli ingredienti aggiungendo poco alla volta il vino in modo da ottenere una pasta liscia e omogenea.
Stendete la pasta ottenuta su di un piano infarinato ad uno spessore di circa 2 mm e ritagliatela con l’aiuto di una rotellina dentata in tante strisce della lunghezza di circa 10 cm di lunghezza x 5 di larghezza .
Friggetene, poche per volta, in abbondante olio e toglietele quando avranno assunto un bel colore dorato chiaro. Dopo che le avete fritte tutte, adagiatele su un piatto e disponetele in modo da formare una piramide.
Cospargetele con abbondante zucchero a velo e se vi avanzano, potete conservarle per un paio di giorni riposte in un sacchetto di carta.

Castagnole alla crema pasticcera [Ricetta del Lazio ]

Vi consiglio di incominciare preparando la crema pasticciera

castagnole alla crema pasticcera lazio.jpg

 

INGREDIENTI

450 g di farina

2 uova

100 g di zucchero

un cucchiaio di zucchero vanigliato

una bustina di lievito per dolci

un pizzico di sale

50 g di burro

vino bianco secco

olio di oliva per friggere q.b.

per la crema pasticcera:

500 ml di latte

150 g di zucchero

4 rossi d’uovo

70 g di maizena

1 g di vaniglia

1/2 scorza di arancia

Procedimento

Per la crema pasticcera

Mescolate in una pentola uova, zucchero e maizena, aggiungete il latte bollente, portate tutto in ebollizione per almeno 2 minuti mescolando continuamente ed aggiungete per ultime la scorza di arancia grattata e la vaniglia. Fate raffreddare ricoprendo la crema ottenuta con la pellicola trasparente in modo che non si formi la pellicina.

per le castagnole

Fate una pasta con la farina, le uova, lo zucchero, lo zucchero vanigliato, il lievito, il sale, ed il burro ammorbidito, aggiungendo vino bianco quanto basta per avere una pasta nè troppo dura nè troppo molle. Lavoratela bene per circa 10 minuti, tagliatela poi a pezzetti che arrotolerete in modo da ottenere dei cilindretti grossi come il dito medio, ritagliandone poi dei pezzetti lunghi circa 2 cm. con cui formerete tante palline che friggerete in abbondante olio (devono galleggiare) ben caldo avendo cura di rigirarle continuamente. Quando ben gonfie, scolatele su della carta assorbente, farcitele con la crema pasticciera e servitele spolverizzate con dello zucchero vanigliato.

SUGGERIMENTO

Ottime anche con dentro il ripieno di nutella


Crostoli [Ricetta del Friuli-Venezia-Giulia]

crostoli lazio.jpg

Ingredienti

250 g di farina

1 uovo

100 g di burro ammorbidito

120 g di zucchero

1 busta di vanillina

un pizzico di sale

olio per friggere q.b.

zucchero a velo per decorare

PROCEDIMENTO

Mettete nel mixer tutti gli ingredienti aggiungendo poco alla volta il vino in modo da ottenere una pasta liscia e omogenea.
Stendete la pasta ottenuta su di un piano infarinato ad uno spessore di circa 2 mm e ritagliatela con l’aiuto di una rotellina dentata in tante strisce, che vanno poi intrecciate in diversi modi.
Friggetene, pochi per volta, in abbondante olio e toglieteli quando avranno assunto un bel colore dorato chiaro.
Cospargeteli con abbondante zucchero a velo e se vi avanzano, potete conservarle per un paio di giorni riposte in un sacchetto di carta.

Sfrappole di carnevale [Ricetta dell’Emilia-Romagna]

Chiacchiere, galani ,bugie, cenci, stessi nomi per questi deliziosi dolci di carnevale che non sono altro che le antiche frictilia dei Romani che venivano fritte nel grasso di maiale

sfrappole emilia romagna.jpg

Ingredienti

500 g di farina

pizzico di sale

100 g di burro fuso

1 cuchiaio di zucchero

3 tuorli

1 cucchiao di liquore di Anice

scorza grattugiata di limone

latte q.b.

olio per friggere q.b.

zucchero a velo per decorare

Procedimento

Mettete nel mixer tutti gli ingredienti aggiungendo poco alla volta il latte in modo da ottenere una pasta liscia e omogenea.
Stendete la pasta ottenuta su di un piano infarinato ad uno spessore di circa 2 mm e ritagliatela con l’aiuto di una rotellina dentata in tante strisce della lunghezza di circa 20 cm di lunghezza x 5 di larghezza a cui darete la forma di nastri che annoderete con delicatezza.
Friggetene, poche per volta, in abbondante olio e toglietele quando avranno assunto un bel colore dorato chiaro. Dopo che le avete fritte tutte, adagiatele su un piatto e disponetele in modo da formare una piramide.
Cospargetele con abbondante zucchero a velo e se vi avanzano, potete conservarle per un paio di giorni riposte in un sacchetto di carta.

 

Graffe [Ricetta della Campania]

graffe.jpg

Ingredienti Per 4 persone versione senza patate lesse

400 g di farina 00

40 gr burro

4 uova

80 ml di latte

15 gr di zucchero

La scorza grattugiata di 1/2 limone

15 gr di lievito di birra

zucchero in polvere per riciprire le graffe

Procedimento

Mettete nell’impastatrice la farina, il lievito sbriciolato, le uova, lo zucchero, la buccia di limone grattugiata, il burro e il sale. Fate partire l’impastatrice e poi aggiungete poco alla volta il latte riscaldato. Dopo qualche minuto otterrete un impasto morbido, elastico e che si stacca dalle pareti in un sol pezzo.
Se siete senza impastatrice dovete lavorare a lungo, circa 15 minuti, sbattendo l’impasto con le vostre mani per ottenere il medesimo risultato.
Formate con questo impasto una pagnotta e fatela lievitare dentro a un ciotola cosparsa con poca farina e coperta con un canovaccio pulito o con la pellicola trasparente il tempo necessario a che raddoppi il suo volume, circa 1 ora. Trascorso questo tempo, rovesciate l’impasto su di un piano infarinato e aiutandovi con le mani arrotolatelo in modo da formare un cilindro che taglierete a fette dello spessore di 2 dita e che infine arrotolerete di nuovo in modo da formare dei bastoncini che chiuderete per ottenere delle ciambelle del diametro di 7-8 centimetri. Appoggiate le ciambelle su una teglia ricoperta da carta forno distanziandole fre di loro. Fatele lievitare fino a quando hanno raddoppiato il volume e infine friggetele, poche per volta, in abbondante olio rigirandole 2 o 3 volte in modo che risultino belle gonfie e dorate. Scolatele con l’aiuto della schiumarola, passatele nello zucchero semolato e servite subito

Migliaccio napoletano [Ricetta Campana]

migliaccio campana.jpg

Ingredienti Per 4 persone

250 g di farina di granturco

50 g di burro

100 g di zucchero

la scorza grattugiata di un limone

100 g di uva passa

50 g di pinoli

150 g di frutta candita mista

un pizzico di cannella

sale q.b.

100 g di zucchero a velo

Procedimento

Portate ad ebollizione in una pentola capiente un litro e mezzo d’acqua con il burro, lo zucchero, la cannella, il sale e la scorza grattugiata di un limone. Versateci a pioggia la farina di granoturco e, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, fate cuocere per circa un’ora fino a quando tutta l’ acqua sarà stata assorbita e l’impasto è omogeneo.
Aggiungete poi l’uva passa, i pinoli, i canditi a pezzetti, date una bella mescolata, e versate questo impasto in una teglia precedentemente imburrata. Infornate il migliaccio a 170°
e fatelo cuocere fino a quando la sua superficie non risulterà bella dorata. Appena raffreddato, spolveratelo di zucchero a velo

Pignoccata [Ricetta Calabrese]

pignoccata calabrese.jpg

Ingredienti Per 4 persone

300 g di farina

3 uova

100 g di zucchero fuso

1 bicchierino di liquore Strega

1/2 bustina di lievito in polvere

25 g di burro

1/2 kg di miele

abbondante olio da friggere

granella colorata

PROCEDIMENTO

Versate nel mixer i primi 6 ingredienti in modo da ottenere una pasta liscia e omogenea. Fatela poi riposare avvolta nella pellicola trasparente per circa mezzora in frigorifero. Su della carta da forno appoggiate la pasta, staccate dei pezzetti e formate dei bastoncini della grandezza del dito mignolo. Con l’ aiuto di un coltello, tagliateli metà e appoggiateli su di un telo leggermente infarinato. Fateli poi friggere fino a quando risulteranno dorati e scolateli su della carta assorbente. Sciogliete intanto in un tegame il miele a fuoco basso. Prima che prenda bollore, tuffateci dentro i bastoncini già fritti, spegnete il fuoco e mescolate molto dolcemente in modo che vengano ben ricoperti dal miele. Sistemateli a piramide sul piatto da portata. Decorate la pignolata spolverizzandola con la granella colorata.

Taralli al naspro [Ricetta della Basilicata ]

taralli al naspro.jpg

Ingredienti

1 kg di farina

5 uova

1 pizzico di sale

1 pizzico di zucchero

un bicchierino di anice

per il naspro (glassa):

250 ml di acqua

500 g di zucchero

scorza di limone

succo di mezzo limone

Procedimento

Mettete nel mixer tutti gli ingredienti in modo da ottenere una pasta liscia e omogenea. Tagliatela a pezzettini e datele la forma di ciambelle. Infornateli a 180° fino a quando diventano belli dorati. Sfornateli e fateli raffreddare.
Preparate ora il naspro mescolando in una pentola lo zucchero con l’acqua. Quando lo zucchero si è ben sciolto, continuate a mescolare continuamente per 2 o 3 minuti, fino a quando la miscela risulta caramellosa. Togliete dal fuoco, grattugiatevi la scorza di un limone e aggiungete il succo di mezzo limone. Mettete i taralli, cinque alla volta, nella pentola e rigirateli continuamente fin quando saranno completamente ricoperti dal naspro, che una volta raffreddato diventerà bianco e consistente.

CONSIGLIO

Se desiderate renderli piu’ carnevaleschi alla fine potete applicare sopra dei coriandoli alimentari[ossia realizzati con pasta di marzapane di diversi colori sempre fatta con colori alimentari ]

Frappe di carnevale [Ricetta Abbruzzese ]

 

ricetta,abbruzzese,frappe,burro,marsal,olio,zucchero a velo,

Ingredienti

300 g di farina

30 g di burro

1 cuchiaio di zucchero

2 uova

1/2 bicchiere di Marsala

scorza grattugiata di limone

olio di oliva da friggere q.b.

zucchero a velo per decorare

Procedimento

Mettete nel mixer tutti gli ingredienti aggiungendo poco alla volta il Marsala in modo da ottenere una pasta liscia e omogenea. Se dovesse risultare troppo asciutta, aggiungete un po’ di vino ancora. Fate riposare la pasta avvolta in carta oleata per circa mezzora in frigorifero. Stendetela poi su di un piano infarinato ad un altezza di circa 2 mm e ritagliatela con l’aiuto di un coltello in tante strisce della lunghezza di circa 10 cm a cui darete la forma di nastri che annoderete con delicatezza.
Friggetene, poche per volta, in abbondante olio e toglietele quando avranno assunto un bel colore dorato chiaro. Dopo che le avete fritte tutte, adagiatele su un piatto e disponetele in modo da formare una piramide. Cospargetele con abbondante zucchero a velo e se vi avanzano, potete conservarle per un paio di giorni riposte in un sacchetto di carta.

CONSIGLIO:

Una volta fatte prima di mettere lo zucchero a velo potete anche sporcarle con un po’ di nutella[verranno frappe’ al cioccolato] oppure con del miele prima sciolto assieme a un po’ di zucchero OTTIME ENTRAMBE anche se io prediliggo quelle al cioccolato